Lockdown in salute, cosa fare per evitare di accumulare troppi chili? Bisogna fare molta attenzione, perchè oltre ad un fattore estetico, potrebbero insorgere problemi di salute. Quali? Ad esempio disturbi cardiovascolari e diabete, oltre che problemi alle ossa, reni, fegato ed anche al cervello. Cosa fare, quindi?
Oltre a seguire una sana alimentazione, è anche importante muoversi, a prescindere dal come e quando. “Se la popolazione fosse più attiva, ogni anno si potrebbero evitare almeno cinque milioni di decessi”.
E’ questo quanto dichiarato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, presentando le nuove linee guida legate all’attività fisica.
Lockdown in salute, l’Oms presenta le nuove linee guida legate all’attività fisica
Non è di certo una novità il fatto che la sedentarietà è considerata un’epidemia. Il motivo? Molto spesso è la prima causa dell‘obesità. I chili di troppo rappresentano un fattore di rischio per l’insorgenza di molte patologie e malattie cardiovascolari.
La cosa migliore per tutti, soprattutto in questo dato periodo storico, sarebbe evitare di stare troppo seduti. Se non a cadenza quotidiana, bisognerebbe dedicare del tempo all’attività fisica.
Questo non vuol dire che bisogna strafare, ma porsi dei piccoli obiettivi. Nel documento sopra citato, l’Oms indica la soglia settimanale di tempo da dover dedicare al movimento.
Questa è di 150 minuti, durante i quali bisognerebbe svolgere attività aerobica di moderata o maggiore intensità. Ovviamente questo è riferito agli adulti che si trovano in buona salute.
Rispetto a prima, però, viene definito un range compreso tra 150 e 300 minuti. “Essere fisicamente attivi è la chiave per il benessere. Ogni singola azione o esercizio è importante, specialmente in questa fase in cui stiamo contrastando la pandemia di Covid-19”. Questo quanto dichiarato nelle scorse ore da Tedros Ghebreyesus, il direttore generale dell’Oms.
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