Ebbene sì, anche i vecchi gettoni telefonici hanno valore e si collezionano come le monete. Oltre ad essere un pezzo di storia legato ad un passato evocativo, sono oggi un esemplare da collezione per i numismatici.
I vecchi gettoni telefonici si utilizzavano non solo per fare chiamate dalle cabine telefoniche pubbliche ma si usavano anche per fare partite a videogiochi nelle sale giochi.
La storia di questo oggetto del ricordo rimanda ad un passato che risale a quasi un secolo fa. Fu la Stipel a realizzare il primo gettone, diventata in seguito Sip nel 1927 n occasione della Fiera Campionaria di Milano. Ma si tratta di esemplari destinati al solo uso nel contesto della fiera e realizzati in rame, nichel e zinco.
Il primo gettone che aveva le tre scanalature fu realizzato dalla Teti, esattamente nel 1945 e fu quello che si poteva usare per telefonare dai telefoni pubblici.
Su questi gettoni erano incise 4 cifre atte a indicare il mese e l’anno in cui erano state coniate.
Nell’arco di tempo compreso dal 1959 fino al 1980 si sono emessi tutti i gettoni che hanno circolato fino al 2001. In questo anno si è detto addio definitivamente al gettone con l’entrata in vigore dell’Euro.
Anche se l’uso dei gettoni telefonici è caduto nell’oblio molto tempo prima quando si sono diffuse le schede telefoniche prepagate. Negli anni ’80 hanno infatti preso piede le schede telefoniche a causa della scarsità di moneta.
Il valore attuale dei gettoni telefonici
La stima attuale dei gettoni telefonici, come quella delle monete rare, dipende da fattori quali la conservazione e la data di emissione.
Per esempio, nell’anno 11959 un gettone valeva circa 30£, raggiungendo le 45£ nel 1964 per salire a 50£ nel 1972 e a 100 lire del 1980.
Arriviamo poi al 1984, anno in cui il gettone telefonico raggiunge un valore pari a 200£ mantenendolo fino al 2001.
Oggi la valutazione di un gettone telefonico non è semplice e prevede un range alquanto labile. A secondo del grado di conservazione il valore di alcuni gettoni può essere anche soltanto di un 1€.
Invece altri gettoni possono raggiungere dei valori può più interessanti. Molto importanti sono le cifre impresse, prese molto in considerazione per valutarne il valore. Questo dettaglio ne determina il valore finale.
Il gettone telefonico STIPEL del 1927 vale circa 60-85€, ed è uno dei pezzi che nutre maggiore interesse ai collezionisti. Chiaramente va sempre preso in considerazione lo stato di conservazione.
Non meno ambiti, anche se più bassi di valore, il gettone coniato nel 1978, quello con la stringa 7809 che raggiunge i 15€ di valutazione e quello siglato 7607 con un valore che va dai 10€ ai 30€. Inoltre anche quello del 1979 siglato 7905, sempre se in ottime condizioni ha un valore che parte dai 15€.
La lista degli esemplari più ricercati dai collezionisti
Alcuni gettoni telefonici oggi possono avere un valore interessante ma si deve fare attenzione alla stringa che li contraddistingue.
Entriamo nei dettagli. Arrivano a un valore di 10€ quelli siglati 7502. Un po’ di più quelli con la sigla 7706, circa 12€. Quelli con la stringa 8011 arrivano a 15€ e quelli siglati 7901 invece raggiungono il valore di 18€.
Saliamo con la sigla 7803 arrivando a un valore che si aggira circa ai 20€. Quelli con la sigla 6504 sono quotati circa 45€. Saliamo a 50€ con la sigla 7704 e 7412 per poi arrivare a 60€ con la sigla 7304. Infine i gettoni con la stringa 7110 arriviamo a un valore di 70€.
Si deve precisare che alcuni esemplari che presentano difetti di conio o particolarità possono valere anche 10 volte di più rispetto ad uno comune.