Il tempo con il nostro amico a quattro zampe è l’unico che non rimpiangeremo mai. Il tempo  passa, e soprattutto ai giorni nostri, aumentano le persone che desiderano un animale da compagnia.

In pandemia e post pandemia abbiamo avuto spesso bisogno di un cane o un gatto da coccolare proprio come terapia anti solitudine, soprattutto per le persone single.

Chi adotta un amico a quattro zampe?
Non solo gli anziani acquistano cani e gatti ma anche uomini soli.

Invece tempo fa nell’immaginario collettivo, le donne sole, di mezza età, erano solite tenere un amico a quattro zampe in casa per compagnia.

Amico a 4 zampe: amore allo stato puro

L’amore per gli animali ha origini veramente antiche, lo sapevamo. Si narra che Artaserse I Longimano, Re di Persia della dinastia degli Achemenidi che regnò dal 464 a.C. al 424 a.C, avesse animali da compagnia e tenesse alla loro salute ed alimentazione.

Un po’ come chi oggi ha un animale e si preoccupa di comprare il giusto cibo e fornirgli delle buone cure.

Animali da compagnia: dati in Italia
Ma quanti animali da compagnia ci sono in Italia?

Secondo i dati del rapporto Assalco-Zoomark 2020, si stima che nel 2019 fossero presenti in Italia 60,27 milioni di animali d’affezione,

confermando un rapporto di 1 a 1 tra gli animali da compagnia e la popolazione residente in Italia.

Primeggiano 7,5 milioni di gatti e circa 7 milioni di cani, oltre a 12,9 milioni di uccellini.
In inglese vengono chiamati pet, ovvero, “animale da compagnia”

e nell’uso comune vengono considerati domestici, tutti gli animali tenuti per affezione, escludendo gli animali selvatici e quelli allevati per la produzione di alimenti.

La traduzione esatta di pet è “an animal that is kept in the home as a companion and treated kindly” (un animale tenuto in casa come un compagno e trattato gentilmente).

Quindi con l’animale nasce un legame unico e indissolubile che lo fa entrare a pieno titolo nel nucleo familiare e considerato spesso come una vera persona.

Cani e gatti sono molto simili agli uomini, perché come mammiferi provano emozioni; pertanto
farli soffrire è inammissibile perché gli animali sono esseri senzienti.

Spesso gli animali tendono ad assomigliare ai padroni nasce quindi un perfetto connubio.
L’animale in cambio del suo affetto però necessità di cure e attenzioni quindi è un bell’impegno provvedere a tutte le sue necessità

ma può essere anche stimolo per persone sole, che tendono a rintanarsi in casa ed evitare contatti con gli altri.
In questo caso un cane o un gatto può essere un impegno mentale positivo che stimoli le persone ad avere una vita attiva ed appagante.

Uscire tutti i giorni per far fare una bella passeggiata al nostro amico a quattro zampe, può rappresentare un modo per godersi del fresco e fare moto insieme rilasciando endorfine che fanno sentire bene entrambi.

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