Claustrofobia: cause; sintomi e cura. La claustrofobia è uno dei mali più comuni della società. Si tratta della paura degli spazi chiusi o ristretti.

I sintomi sono ansia e angoscia, disagio e forte panico. Ecco nel dettaglio le cause, i sintomi e l’eventuale cura per questo tipo di fobia.

Claustrofobia: cause; sintomi e cura

Claustrofobia: vediamo le cause, i sintomi e la cura di questa fobia sempre più comune fra le persone. Chi soffre di questo disturbo è colpito da una sensazione di angoscia, grande disagio o panico. Questo succede perché si ritrova rinchiuso in stanze di piccole dimensioni, senza finestre o in altri contesti che causano oppressione.

Sintomi

I sintomi sono sudorazione eccessiva, brividi o vampate di calore, nausea. Inoltre battito del cuore accelerato, sensazione di mancanza di ossigeno e paura di morire. Fra i sintomi più gravi e con complicazioni ci sono sudore freddo, formicolio e prurito, vomito.  Senso di vertigine o svenimento, confusione, disturbi visivi, fischi alle orecchie, bocca secca, tremore, pianto, intorpidimento, urgenza minzionale e dolore al petto.

La persona che soffre di claustrofobia evita quindi le situazioni che creano il malessere tipico di tale fobia. La claustrofobia può limitare la vita sociale e il lavoro, ma può essere curata e affrontata con un percorso di psicoterapia per superare la fobia.
Per capire le cause, i sintomi e arrivare alle cure della claustrofobia bisogna prima sapere cos’è nel dettaglio. Analizzandola più a fondo, la claustrofobia può rendere addirittura difficile fare esami medici.  Come per esempio quelli con l’uso di scanner per la risonanza magnetica, in cui si deve stare immobili al chiuso. Lì la paura di soffocare si accentua davvero molto. Inoltre, la paura di soffocare può essere indotta anche da un abbigliamento che limita la possibilità di movimento. Altri soggetti avvertono come un problema agganciare le cinture in auto oppure nei viaggi in aereo. Alcuni disturbi associati alla claustrofobia sono disturbi d’ansia, e fobie per buio, altezze. Le cause di questa fobia non sono ancora conosciute del tutto, ma la causa principale sembra essere associata a un ricordo della prima infanzia relativo a un ambiente angusto.

Claustrofobia: le cause sono molteplici

Sussistono anche motivi legati a traumi o a particolari modalità percettive sperimentate durante l’infanzia e l’adolescenza. Altre cause possono essere la prigionia oppure chi ha vissuto nei rifugi durante i conflitti mondiali. All’origine della claustrofobia però sembra esserci il malfunzionamento dell’amigdala.  Struttura appartenente al sistema limbico capace di influenzare il processo di percezione del pericolo. Un’altra causa portante invece pare essere la disfunzione relativa alla percezione dello spazio.

Claustrofobia: Come viene stabilita la diagnosi

Dopo aver visto le cause, i sintomi, capiamo meglio come viene stabilita la diagnosi della claustrofobia per poi stabilirne meglio un’eventuale cura. Il medico chiede al paziente una descrizione dei sintomi e la loro causa. Poi cerca di stabilire la gravità dei sintomi, escludendo eventualmente altri disturbi d’ansia o altre patologie. Come il disturbo ossessivo compulsivo e il disturbo da stress post-traumatico. Così una volta stabilito questo si può attuare una cura. A volte la claustrofobia scompare da sola. Invece alcune  volte può essere invalidante e serve una terapia cognitivo-comportamentale e di autocontrollo emotivo per superare la paura di spazi chiusi.

Claustrofobia:cause; sintom,cura e i farmaci consigliati

I farmaci eventualmente indicati per dare sollievo sono le benzodiazepine, i betabloccanti e gli antidepressivi ciclici. Inoltre gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina e gli inibitori delle monoamino ossidasi. Alcune tecniche di rilassamento possono essere efficaci come il training autogeno, lo yoga e gli esercizi di respirazione. Un ulteriore approccio valido può essere l’ipnosi per arrivare a uno stato di rilassamento tale da poter riconoscere le cause delle paure del paziente e poterle superare.

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