Novità per la scomparsa di Kata la bambina scomparsa a Firenze che potrebbero portare a  una svolta nelle indagini. Vediamo insieme quali sono.

Sembra infatti che un parente stretto potrebbe essere un ipotetico responsabile. Gli inquirenti indagano per accertare il suo coinvolgimento.

L’indiscrezione non è ufficiale ma al momento questo è quanto è trapelato nella trasmissione”la vita in diretta” condotta da Alberto Matano.

Novità per la scomparsa di Kata

Durante la trasmissione sono emersi particolari che potrebbero portare novità agli inquirenti che non stanno tralasciando nessuna ipotesi.

Intanto i genitori della piccola Kata sono stati convocati nuovamente in procura per fornire ulteriori chiarimenti. Sembra che il confronto è durato circa quattro ore.

Ma anche se momentaneamente nessun nome è nel registro degli indagati molte attenzioni sono rivolte verso un parente di origini peruviane.

Tanti gli aspetti della vicenda da chiarire

Gli inquirenti che indagano sulla vicenda non tralasciano nessun particolare. E il coinvolgimento di una persona di famiglia è momentaneamente il punto cruciale per dare una svolta al caso.

Emerge infatti che la bambina, mentre la mamma era al lavoro, era in custodia di uno zio, il quale, nella sua dichiarazione afferma di non aver più visto la bimba mentre giocava in giardino, dopo una svista.

La mamma dichiara che non trovandola ha pensato che fosse andata a giocare al campo di calcio con il suo fratellino.

L’amara scoperta della mamma

Invece là la sua bambina non c’era e nel tardo pomeriggio scatta l’allarme e circa alle 18,45 denuncia telefonicamente la scomparsa.

È esattamente dal 10 giugno che non si hanno notizie della bambina. Gli ultimi spostamenti rilevati risalgono alle ore 15,01 mentre saliva le scale per andare al terzo piano dell’edificio dove la famiglia risiede.

Da quel momento il nulla. Da quel momento solo paura, ma anche dubbi, incertezze e tante domande.

Domande che tutti si augurano abbiano presto delle risposte, ma soprattutto che venga presto ritrovata e che la pista che stanno seguendo gli inquirenti sia quella giusta.