Ecco una situazione paradossale successa in Italia, davvero inaspettata per tutti. Secondo la stampa locale e nazionale, una donna musulmana avrebbe inveito contro il personale infermieristico
dell’ospedale Maggiore di Parma.
Il motivo è l’intolleranza della presenza di un uomo nella sua stanza. Infatti, una donna italiana si trova ricoverata in chirurgia maxillo-facciale dell’ospedale parmense. Necessita delle cure e della presenza del figlio per gran parte della giornata.
L’altra donna presente in stanza, una paziente albanese e di religione musulmana non tollera la presenza dell’uomo in stanza. Così chiede che siano presi provvedimenti.
Una discussione accesa quindi nasce tra infermieri e la donna albanese. Talmente accesa che la donna italiana si trasferisce in un’altra stanza. Il personale sanitario si sente dire da lei che non può restare in stanza di notte con un uomo presente.
Quindi vuole una soluzione. E così tutto si risolve. A fare queste dichiarazioni è la figlia della 89enne italiana. Infatti, rilascia detto che addirittura la donna albanese rimane altre due notti in stanza da sola, mentre alcuni pazienti restano in corridoio.
Nelle prossime ore si potranno avere ulteriori chiarimenti sulla faccenda, davvero singolare. I fatti provengono dalla Gazzetta di Parma e poi riportati da altri giornali nazionali. Forse l’ospedale parmense riuscirà a scoprire i veri motivi per cui la donna albanese abbia cacciato la povera donna anziana italiana.
Infatti, i familiari dell’89enne si chiedono ancora il perché di un tale comportamento così maleducato. Soprattutto in un ospedale pubblico, dove la gente va per curarsi.