Oli essenzali: toccasana contro l’insonnia. Per chi non lo sapesse l’aromaterapia concilia il sonno. Ma non solo, perché migliora anche le funzioni celebrali.

I disturbi del sonno purtroppo stanno arrivando a rappresentare quasi le proporzioni di un un’epidemia. Dalle statistiche risulta che ben un terzo degli adulti non riesce a dormire il numero delle ore raccomandate. Le tante forme di privazione del sonno e l’insonnia cronica sono legate a diversi sintomi fisici, mentali e psicologici. Ecco alcuni esempi: cambi d’umore repentini e grande irritabilità. Difficoltà di concentrazione, fatica nel restare attenti durante il lavoro o nelle attività quotidiane. Da aggiungere anche casi di fallimento nel giudizio e nel prendere decisioni. Inoltre cambi fisiologici, blocchi delle funzioni celebrali e aumento di peso. Ci sono anche rischi di diabete alto, iperattività del sistema nervoso, stanchezza cronica e morte prematura.

Oli essenziali: toccasana contro l’insonnia; un rimedio naturale per combatterla

Di recente la scienza conferma che l’aromaterapia e le fiale di oli essenziali sono un ottimo rimedio contro l’insonnia. Alcuni aromi possono persino aiutare alla costruzione di cervelli e ricordi migliori durante il sonno. I ricercatori parlano di arricchimento olfattivo, ovvero, l’inalazione di gradevoli fragranze durante il sonno. Un modo per influenzare e stimolare positivamente la funzione cerebrale, ma anche la cognizione e le capacità di memoria.

Dati forniti da una statistica effettuata

In uno studio svolto con 43 partecipanti, uomini e donne fra i 60 e gli 85 anni, risulta che venti di loro sottoposti ogni notte a due ore di aromaterapia. Viene usato un diffusore per ambiente che disperde a rotazione sette diversi oli profumati. Una fragranza diversa ogni notte per la durata di sei mesi. I venti volontari registrano un aumento di capacità cognitiva del 22,6%. I ricercatori sottolineano che lo studio sull’aromaterapia è condotto su persone sane, senza alcun problema di tipo cognitivo. Quindi gli oli essenzali: toccasana contro l’insonnia sono da considerare un aiuto valido anche per i giovani. Gli effetti collaterali e i rischi derivanti da oli essenziali sono davvero minimi.

Oli essenziali: toccasana contro l’insonnia; proprietà benefiche e vantaggi per la salute

Spesso ci si chiede perché l’olfatto sia così importante per la cognizione, per i neuroni e per le emozioni. È quindi importante sapere che l’olfatto è collegato alla memoria tramite un percorso della sostanza bianca nel cervello chiamata ( fascicolo uncinato ). Questa parte ha un ruolo fondamentale nella codifica e nell’apprendimento della memoria. Gli studiosi inoltre specificano che, la stimolazione dell’olfatto non influisce sulle zone del cervello che hanno il controllo del sonno. Le fragranze naturali possono però approfondire il sonno a onde lente, la parte più riposante del sonno. L’aroma più analizzato per migliorare il sonno è la lavanda, ma importanti e validi sono anche la rosa, il gelsomino, il legno di cedro e la camomilla. Quest’ultima allieva anche depressione e ansia.

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