Con l’accusa di reato di tortura sono stati arrestati tre ragazzi di Corigliano Calabro, provincia di Cosenza. Ebbene i tre giovani di 19, 20 e 26 anni, dopo aver picchiato un disabile hanno pubblicato i video. La vittima, un uomo con disabilità psicofisica, ha patito violenze fisiche e psicologiche. In particolare, la vittima ha subito schiaffi ed insulti. Non solo è stato oggetto di umiliazione con pubblicazione social delle immagini.
Le violenze condivise su Instagram mostrano accanimento e crudeltà nei confronti della vittima. Gli investigatori hanno definito queste immagini di percosse ed umiliazioni di una “gravità inaudita”. Gli accusati di reato di tortura oltre ad accanirsi fisicamente e verbalmente la spogliavano. In più, la vittima bloccata a letto cercava di coprirsi con le coperte .
Grazie alle indagini dei militari del Nucleo operativo e radiomobile di Corigliano è stato possibile accertare il reato di tortura. Le prove riguardano due episodi di irruzione a volto coperto nella casa della vittima da parte degli accusati.
Reato di tortura introdotto con la legge n. 110 del 2017 nel codice penale
Un altro recente caso di reato di tortura si è registrato la scorsa settimana. Anche un ragazzo di 19 anni è stato quindi arrestato con tale accusa. Così, il Gip che ha condotto le indagini ha contestato all’indagato l’accusa grazie alle sue confessioni ed ai referti medici. L’introduzione del reato di tortura nel codice penale permette di contrastare atti di violenza fisica e verbale.
In particolare, si deve alla legge n. 110 del 2017 l’introduzione nell’ordinamento dei reati di tortura e di istigazione alla tortura. Si ribadisce che nessuno può essere sottoposto a tortura, a pene o trattamenti disumani. Un crimine che prevede la reclusione da 4 a 10 anni a chi lo commette. In ogni caso rientrano nel reato sia le violenze sia le minacce gravi che procurano sofferenze fisiche o trauma psichico. Se il crimine si ripete più volte causa un trattamento inumano e degradante per la dignità della persona.
Per altre letture si rimanda all’articolo dal titolo: Bambino di 2 anni investito da auto pirata a Coccaglio.