La Lira italiana, moneta del vecchio conio, può contare su una lunga storia pregna di significato anche se il perché si chiama Lira è legata a questioni meramente pratiche. Infatti il nome “lira” deriva da libra ossia “bilancia”. Nello specifico il nome libbra, che deriva dal latino libra, identifica un’unità di peso diventata anche unità di moneta.
Di fatto le monete antiche si producevano in metallo pregiato, con il valore che corrispondeva al peso. Il termine è stato adottato prima con i Libripens dell’antica Roma e poi con Carlo Magno, proprio a segnalare sia un’unità di peso sia un’unità monetaria, in riferimento alla libbra d’argento.
La denominazione lira era in largo uso in Europa fino dal VII secolo, anche se per convenzione almeno all’inizio non identificava una moneta reale, ma una semplice unità di conto. Infatti il termine si usava per connotare dei valori diversi a seconda dei Paesi in cui circolava ed in relazione a precisi momenti storici.
Nel corso del Medioevo in quasi tutta l’Italia era in vigore la libbra carolingia, imposta da Carlo Magno nel IX secolo. La Lira si è usata a Milano durante lo sviluppo del commercio sotto forma di valuta frazionata, in modo da poter avere a disposizione del denaro più facile da immettere in circolazione. In seguito, le frazioni furono sottoposte ad unità di moneta prendo anch’esse il nome di lire. La prima della serie è la lira milanese di Giovanni Maria Sforza che risale al 1474. Successivamente si sono coniate altre lire che hanno circolato in tutta Italia.
Perché si chiama Lira
Oltre al perché si chiama Lira si scoprono nel suo lungo cammino delle importanti tappe tra cui l’anniversario per i suoi 142 anni di vita. Nel 1860 si è coniata a Firenze una moneta con la scritta lira italiana. Nel 1862, Vittorio Emanuele II unificò il sistema monetario e la Lira rappresentò in tal senso l’unità monetaria del regno.
Da quel momento la valuta è rimasta la moneta in vigore durante la Repubblica fino al 1 gennaio 2002. Data ufficiale che ha decretato il pensionamento della Lira italiana sostituita dall’Euro, moneta unica ufficiale dei Paesi dell’Ue.
Si deve precisare che la Lira italiana, moneta del vecchio conio, è stata la moneta ufficiale dello Stato italiano sino al 31 dicembre 2001. In seguito, quando è entrato in vigore l’Euro, la Lira italiana è stata la valuta ufficiale dell’Italia fino al 28 febbraio 2002 con definitiva sostituzione.
Per sapere di più sul cammino dell’antica valuta che circolava nel nostro territorio nazionale si consiglia anche la lettura di Storia della Lira: alcune curiosità da sapere. Puoi anche sapere se le tue vecchie lire valgono ancora oggi.