Un sondaggio fatto da Associazione Giustitalia ha avuto come responso la patente ritirata a vita per chi causa incidenti mortali alla guida a causa dello stato d’ebbrezza. Il ruolo dell’associazione è quello di dare assistenza delle vittime di incidenti stradali ed ai familiari delle vittime stradali.
Per quanto riguarda il sondaggio, la domanda sul ritiro della patente è stata posta dopo che un uomo di 76 anni è morto investito. La sua morte è stata causata da una donna alla guida positiva all’alcoltest. Oppure si può pensare al caso di Corso Francia a Roma che ha causato la morte di due ragazze di 16 anni.
Ma sono tanti gli episodi che si possono segnalare che vedono come responsabili di incidenti stradali dei guidatori in stato d’ebbrezza. Come risposta ai numerosi incidenti stradali con vittime, il quotidiano “L’Unione Sarda” ha deciso di rivolgere una domanda ai propri lettori.
Con questo quesito si chiede se fossero d’accordo con l’Associazione che richiede di ritirare la patente a vita. Un’eventualità da prendere in considerazione nel caso di guidatori con un tasso alcolemico superiore a quello consentito.
Patente ritirata a vita: stato d’ebbrezza
Come risposta si è registrata un’alta partecipazione. Infatti sul sito sono intervenuti in molti che hanno dato la propria opinione. Nello specifico il sondaggio posto dal quotidiano proponeva due opzioni: “si” e “no”.
Quindi si può vedere la percentuale di quanti hanno votato “si”, ossia coloro favorevoli al ritiro a vita della patente. E la percentuale di quanti hanno votato per il “no”: contrari al ritiro della patente di guida a vita. Dai risultai è emerso che il 55% ha risposto al sondaggio positivamente. Invece il 45% ha risposto negativamente al sondaggio.
Eppure i dati sugli incidenti che vedono coinvolti vittime di ogni età sono spaventosi. Si stimano circa 2.000 casi l’anno di incidenti in stato d’ebbrezza. Spesso si tratta di automobilisti sottoposti al test dell’alcol dopo il fermo da parte delle forze dell’ordine.
L’ordinamento italiano considera la guida in stato di ebbrezza un reato. Per il quale sono previste delle sanzioni sulla base degli articoli 186 e 186-bis del Codice della strada. Lo stato di ebbrezza è sanzionabile se il tasso di alcolemia è superiore al valore di 0,5 g/l.