Neonato abbandonato in una discarica, a salvarlo è un cane che va alla ricerca di aiuto. Il protagonista di questa storia è Blacky un cane che ha abbaiato tanto fino a quando non ha trovato aiuto. Ha condotto così gli aiuti dal neonato mettendolo in salvo.
Grazie al suo fiuto, il neonato è stato salvato dopo che era stato abbandonato proprio come se fosse un rifiuto. Blacky dopo aver fiutato il neonato, è corso tra le montagne, richiamando l’attenzione di un passante.
Neonato abbandonato in una discarica
Quest’ultimo stava guidando la sua moto e per lui sembrava essere una giornata come tante altre. Improvvisamente però, sulla strada dalle montagne di Cebu, gli è spuntato davanti il cane, che avrebbe iniziato ad abbaiare più che poteva.
Quest’ultimo, Blacky, avrebbe cercato in tutti i modi di catturare l’attenzione dell’uomo per condurlo proprio sul luogo dove si trovava il neonato.
Inizialmente l’uomo pensava che il cane fosse soltanto infastidito dal rumore della sua moto, ma poi ha capito che forse voleva comunicargli qualcosa. Così ha iniziato a seguirlo. Fortunatamente Junrell Fuentes Revilla, decise di seguire il cane.
“Il cane abbaiava inesorabilmente, come se avesse un disperato bisogno di dire qualcosa”. Queste le parole dichiarate dall’uomo che quando è arrivato sul posto non poteva credere ai suoi occhi.
Il passante ha subito intercettato il neonato abbandonato ed avvolto in una asciugamano. La prima cosa che ha fatto è stata sincerarsi delle condizioni di salute del neonato che fortunatamente era ancora vivo.
Così il cane ed il passante, sono riusciti a salvare la vita al piccolo, abbandonato in una discarica, che da li a breve altrimenti sarebbe morto.
La famiglia del cane eroe ricompensata
La storia del piccolo è divenuta di dominio pubblico nel giro di poche ore. I volontari della Hope FOR Strays si sarebbero adoperati per andare alla ricerca del cane, non trovandolo.
Poi sono venuti a sapere che si trovava di un cane appartenente ad una grande famiglia che vive fra le montagne. Alla famiglia è andato un contributo economico ed una ricca spesa.
Un monumento per Brunello, il randagio amato e adottato dall’intero borgo
