Il procuratore Angelo Cavallo ha recentemente rotto il silenzio sul caso della morte Viviana e Gioele dopo i dati emersi dalle recenti perizie. In base alle sue ultime dichiarazioni la morte di Viviana sarebbe compatibile con il volo dal traliccio.
Invece per quanto riguarda il bambino al momento la pista da seguire risulta più difficile. Infatti ancora non è possibile arrivare ad una conclusione. Quindi il procuratore Angelo Cavallo ha sottolineato che si procedere scartando le tesi meno probabili. Si fa in tal caso riferimento all’eventuale coinvolgimento di terze persone o di cani feroci.
Il giallo dell’estate resta ancora avvolto in una fitta nebbia. Era il 3 agosto quando Viviana Parisi ed il figlio Gioele di 4 anni, hanno fatto perdere le loro tracce sparendo nel bosco di Caronia.
I corpi di madre e figlioletto si sono ritrovati rispettivamente l’8 ed il 19 agosto. Il corpo della donna si è rinvenuto nei pressi di un traliccio dell’alta tensione. Mentre il corpo del piccolo Gioele si è rinvenuto qualche giorno dopo a circa 400 metri di distanza in mezzo ai rovi.
Cosa segnalano le perizie sul caso della morte Viviana e Gioele
La famiglia di Viviana non crede nella tesi dell’omicidio-suicidio, esclusa anche dagli inquirenti. Ma il procuratore Cavallo ha tentato di recente di fare una ricostruzione più accurata dei fatti. In base ai dati dell’autopsia e dello studio della cinetica si è rilevata una compatibilità con la caduta dall’alto.
Sul corpo della donna non si sono poi riscontrati segni di morsi di animali né lesioni da ascrivere a colpi. Anche se sono sorti dai dubbi rilevati dall’avvocato Pietro Venuti, che assiste il marito di Viviana, Daniele Mondello. In base alle sue dichiarazioni infatti nelle foto si vede qualche ramoscello sopra il corpo, che sembra smentire una precipitazione.
Per gli inquirenti non ci sono dubbi: il corpo è stato rinvenuto sopra gli arbusti. Quindi ad oggi sembra prevalere la tesi del suicidio come ribadito dal medico legale Elvira Ventura che ha eseguito insieme alla collega Daniela Sapienza i referti dell’autopsia. Ma si dovranno esaminare i risultati dei tossicologici.
Il corpo del piccolo Gioele
Per quanto riguarda la morte di Gioele, si procede per esclusione perché è più difficile trarre. Questo perché si sono rinvenuti solo dei resti scheletrici. Dalla Tac eseguita non sono emersi traumi importanti. Un dato confermato anche dai vestiti di Gioele trovati puliti, anche in macchina non si è rilevata alcuna traccia di sangue.
Si ipotizza che il piccolo abbia perso i sensi e Viviana lo abbia creduto morto e, disperata, si sia buttata. La donna infatti aveva subito un leggero esaurimento da lockdown. Secondo un’altra tesi, la madre lo avrebbe soffocato. Il procuratore ha segnalato questa pista che non è da scartare.
Leggi anche: Morte Viviana Parisi e Gioele, colpo di scena nelle indagini dopo le tracce rilevate sul corpo della donna.