Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato nella serata del 19 maggio il Decreto Rilancio, che è stato subito pubblicato in Gazzetta Ufficiale. A darne conferma le parole rilasciate dal Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri.
Da quanto precisato dal premier Conte, nel corso della conferenza stampa di presentazione del Decreto Rilancio, le risorse messe a disposizione per i cittadini ed i lavoratori saranno disponibili sin da subito.
Da quanto annunciato quindi al momento della presentazione del Decreto Rilancio si avvierà l’erogazione diretta del bonus di 600 euro a tutti i 4 milioni di lavoratori autonomi.
Anche i contribuiti previsti per i collaboratori, che hanno già avuto il pagamento, li riceveranno presto. Dunque questa volta si annunciano tempi di attesa ben più ridotti. Infatti il premier Conte ha ribadito che i pagamenti si verificheranno in tempi più brevi: nell’arco di due tre giorni al massimo.
Mattarella ha firmato il Decreto Rilancio. Risorse disponibili da subito
Inoltre il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha dichiarato che a partire dal 20 maggio sarà possibile fare la domanda per i 1.200 euro per il bonus babysitter o per i centri estivi. In più Gualtieri ha ricordato che a giugno arriveranno i contributi a fondo perduto destinati alle imprese. Come anche la terza tranche fino a 1.000 euro del bonus che si rivolge agli autonomi.
Anche se Mattarella ha firmato il Decreto Rilancio alcuni suoi punti non vedranno la luce presto. Come nel caso del reddito d’emergenza. Infatti per poterne fare richiesta si deve attendere ancora. La domanda potrà essere inoltrata entro il mese di giugno 2020.
In seguito alla richiesta si devono attendere i tempi per le verifiche del caso sulla base dell’ISEE. Solo dopo tale ste si procederà con l’erogazione delle somme fino ad 800 euro. Ma si prevedono i pagamenti del reddito d’emergenza per i primi giorni di luglio.
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