Luciano Ligabue, sempre molto geloso della sua vita privata, ha rivelato il grande dolore per aver perso tre figli. Con entrambe le madri dei suoi figli, il cantante ha vissuto l’esperienza dell’aborto. Il rocker di Correggio è sposato con Barbara Pozzo, madre di sua figlia Linda di 10 anni.
Ma in passato ha avuto un’altra storia importante dalla quale è nato Lenny, 18 anni. È stato sposato con Donatella Messori per 15 anni, da cui ha divorziato nel 2012.
Nonostante il sogno della paternità si sia esaudito, il cantante avrebbe voluto avere una famiglia numerosa. Infatti in un’intervista di qualche anno fa il rocker ha confessato che sin da giovane voleva avere tanti figli.
E con la prima compagna ha cercato più volte di allargare la famiglia ma sfortunatamente la coppia ha affrontato due aborti spontanei. Quest’esperienza ha provocato nel cantante un grande dolore ancora oggi vivo. Infatti Luciano Ligabue rivela che ha sempre sofferto per la perdita di quei due bambini non nati.
Luciano Ligabue ha perso un figlio al sesto mese di gravidanza
La stessa tragedia si è abbattuta successivamente nella famiglia del Liga. Un terzo aborto ha colpito il cantante italiano e la sua attuale moglie Barbara. Questo evento si è verificato poco dopo la nascita della figlia Linda. Un periodo difficile della sua vita, in quanto Liga aveva da poco perso il padre a causa di un male incurabile.
La gravidanza di Barbara era giunta al sesto mese di gestazione, senza problemi. Ma poi un giorno la donna si è sentita male ed una volta giunti in ospedale è stata comunicata la morte del bambino. Così il cantante ha perso un altro figlio.
Il rocker parlando dei tre aborti, ha ribadito il fatto che questo tipo di lutto non si considera spesso un vero lutto. Mentre per lui è un dolore che lo ha segnato e lo accompagnerà per sempre.
Nel corso di un’intervista a Che tempo che fa, ha raccontato il terzo aborto. Queste le sue parole: “La mia compagna ha perso un bambino. Era incinta al sesto mese e, quando si arriva a quel punto, non si può fare altro che partorirlo e poi seppellirlo. È stato un periodo duro. Ha fatto venire a galla cose che non c’entrano con quello che ho appena detto, ma che mi hanno spinto a fare i conti con la falsità di certe persone “.
Potrebbe interessarti: Emanuele Severino, noto filosofo italiano, è morto.