Per contrastare i sintomi come anche l’aumento di peso tipici di questa fase di passaggio della vita di una donna è opportuno seguire una specifica dieta in menopausa.
Si raccomanda un regime alimentare in grado non solo di contrastare l’aumento di peso ma anche di gestire i sintomi. Una corretta alimentazione consente di contrastare le vampate di calore e le sudorazioni notturne. Ma allo stesso tempo una dieta ad hoc permette di smorzare gli sbalzi d’umore e di assicurare un buon apporto di energie.
La dieta in menopausa deve caratterizzarsi per la scelta di alimenti vari e salutari. Infatti le donne devono disporre del giusto apporto di macronutrienti quali: i carboidrati, le proteine ed i grassi. A cui combinare la giusta quota di micronutrienti, ossia di vitamine e di minerali.
Le donne in questa fase cruciale devono non solo gestire i tipici sintomi della menopausa, ma anche fare i conti con altri disagi. Tra cui: l’aumento di peso inaspettato, il gonfiore a livello addominale, la ritenzione idrica.
Il regime alimentare consigliato in questo periodo cruciale nella vita di una donna
Per affrontare questo periodo di cambiamento è decisiva una dieta bilanciata e varia. È importante integrare in modo equilibrato: frutta, verdura, proteine, cereali interi, latticini e grassi buoni.
Per una dieta efficace si consiglia di consumare carboidrati integrali e complessi ma senza eccedere. Questo perché pane, pasta e farine integrali sono tra l’altro utili per regolare la glicemia.
Tra le verdure da prediligere ci sono: carote, peperoni, spinaci e rabarbaro. Questi alimenti forniscono un buon apporto di vitamine, minerali e fibre che sono utili per supportare la salute intestinale.
Sono ottime poi le verdure a foglia verde quali: verza, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles, broccoli che mettono a disposizione fibre e solfuri. Questo mix di sostanze favorisce una potente azione antiossidante.
Dieta in menopausa: cosa non deve mancare in tavola
Non devono mancare poi le fonti di calcio preziose per le ossa che vanno incontro alla perdita di minerali. Per questo si raccomanda in menopausa di consumare: i latticini poco grassi, lo yogurt, i fiocchi di latte.
Meglio poi privilegiare il consumo di pesce. Infatti si consiglia di inserire nella dieta almeno 3 volte a settimana il pesce azzurro o grasso che assicurano una buona fonte di Omega 3. Questi acidi grassi sono degli alleati del sistema cardiovascolare ma anche del cervello e degli occhi.
Invece è meglio limitare il consumo di carne preferendo quella bianca alla rossa. In menopausa è meglio consumare poco sale e poco zucchero optando per i dolcificanti naturali come: miele, sciroppo d’acero e miele di datteri.
In menopausa è bene poi scegliere dei cibi strategici capaci di regolare gli ormoni. Quindi è bene fare scorte di cibi ricchi di fitoestrogeni che aiutano a modulare i livelli di estrogeni nel corpo. Nella dieta per la menopausa si raccomandano alimenti di origine vegetale ricchi in fitoestrogeni.
Si consiglia ad esempio la soia e tutti i suoi derivati, come il tofu. Il consumo di questi alimenti lenisce i sintomi tipici della menopausa, grazie al loro contenuto in isoflavoni.
Si deve poi bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno. Così si fa attenzione a mantenersi ben idratate per non trattenere i liquidi in eccesso e così scongiurare la ritenzione. Sono anche benefiche delle tisane drenanti e rilassanti.
Alla dieta in menopausa si deve anche associare una costante attività fisica per sollevare: benessere, buonumore e livelli di energia. Tra le attività fisiche consigliate ci sono: la corsa, il ballo, il nuoto, il pilates, lo yoga, la ginnastica posturale.
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