Parliamo di detrazione spese sanitarie perché, con l’anno nuovo, sono tantissime le novità verso le quali andremo incontro.
Con la nuovissima legge di Bilancio, infatti, cambieranno molte cose per i cittadini italiani. Proprio per questo, vi abbiamo già parlato del bonus bollette acqua luce e gas e delle nuove soglie Isee. Oggi invece parliamo della detrazione spese sanitarie. Ecco cosa cambierà a partire dal 2020.
Detrazione spese sanitarie: sarà possibile solo per chi utilizza pagamenti elettronici
Come detto, con la nuova Legge di Bilancio del Governo giallorosso, i contribuenti del nostro paese andranno incontro a numerose novità.
Anche per quanto riguarda le detrazioni delle spese sanitarie ci saranno alcune novità. L’idea iniziale del Governo era quella di eliminare del tutto la possibilità di detrarre questo tipo di spesa.
In una fase successiva, si era parlato di una detrazione che andava a modificarsi a seconda del reddito dichiarato. Tutti coloro con un reddito inferiore ai 120 mila euro all’anno, non avrebbero avuto cambiamenti.
Per quelli dai 120 ai 240, invece, la percentuale di detrazione sarebbe stata diminuita. Nessuna possibilità di detrarre, invece, per coloro con un reddito superiore ai 240 mila euro.
Negli ultimi giorni, invece, c’è stato un nuovo dietro front del Governo. Nessun limite al reddito, ma solo riguardo al tipo di pagamento utilizzato.
Stando a quanto dice la Legge di Bilancio, infatti, a partire dal prossimo anno sarà possibile detrarre solo le spese sanitarie effettuate con i pagamenti elettronici.
In poche parole, dunque, solo quelle fatto con i pagamenti tracciabili. Ancora una volta, dunque, si torna all’interno della lotta all’evasione fiscale. Un problema che, come tutti sappiamo bene, è molto diffuso nel nostro paese.
In particolare, i contribuenti potranno detrarre il 19% delle spese effettuate utilizzando un pagamento elettronico. Insomma, scatta l’obbligo di tracciabilità.
Per concludere, l’unica eccezione sarà per i farmaci o i dispositivi medici. Per questo genere di acquisto, infatti, sarà possibile detrarre anche le spese fatte utilizzando i contanti.