Giacomo Frazzitta, avvocato di Piera Maggio intervenuto a Mattino Cinque, ospite di Federica Panicucci e Francesco Vecchi, ha rivelato sulla recente segnalazione su Denise Pipitone la posizione della famiglia.
Dopo la segnalazione a Chi l’Ha Visto? è spuntata la pista sulla ragazza russa che si è rivolta alla tv per cercare la sua famiglia d’origine. Una notizia che ha fatto riaccendere la speranza dopo 16 anni dalla scomparsa della bimba di 4 anni da Mazara del Vallo.
A proposito della vicenda di Olesya Rostova che presenta diversi punti di contatto con quella di Denise Pipitone, Giacomo Frazzitta ha dichiarato:
“Dalla Russia elementi interessanti, ci affidiamo alla scienza […]. Il vuoto nell’identità storica della ragazza ci aiuta ad approfondire il caso”.
Il legale che rappresenta Piera Maggio ha aggiunto durante il suo intervento a Mattino Cinque:
“Faremo una verifica preliminare sul gruppo sanguigno e se dovesse essere compatibile con quello di Denise Pipitone, andremo avanti anche ad analizzare il DNA”.
Denise Pipitone, le parole del legale di Piera Maggio sulla segnalazione della ragazza russa
La nuova pista che arriva dalla Russia fa sperare che Olesya Rostova sia Denise Pipitone, scomparsa a 4 anni a Mazara del Vallo, il primo settembre del 2004.
La 20enne si è rivolta alla tv russa, alla trasmissione Lascia parlare – пусть говорят –, per ritrovare la madre naturale. La giovane cresciuta in un campo rom, sarebbe stata rapita da piccola e ritrovata nel 2005. Il suo passato però è ancora avvolto da un fitto mistero.
A tal proposito, l’avvocato ai microfoni di Mediaset ha affidato questo suo commento:
“Il vuoto nell’identità storica della ragazza, che ha memoria solamente dell’incontro con gli zingari e successivamente all’orfanotrofio ci aiuta ad approfondire la segnalazione, che è corretta e riscontrabile”.
Da quanto reso noto dal legale di Piera Maggio, in Russia si è già raccolto il DNA di Olesya Rostova e si attendono i risultati. Ma trattandosi di un cold case è bene non illudersi come ribadito dallo stesso legale che ha detto:
“Le delusioni in passato sono state tante, perciò bisogna vivere la situazione in maniera oggettiva, pur conservando sempre la speranza di ritrovare Denise”.