In questa situazione di incertezze per l’emergenza Coronavirus, sorgono tante questioni relative all’estate 2020. Si spera in un ritorno alla normalità che permetta di godersi almeno le vacanze, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. Perché la lotta contro il virus proseguirà anche nei prossimi mesi. Secondo i pareri degli esperti la pandemia tarderà a scomparire. Ma per risollevare le sorti dell’economia si pensa a riaprire le attività coinvolte nel settore del turismo. Che insieme alla gastronomia sono un’accoppiata trainante per l’economia italiana.
In base alle parole della sottosegretario del Ministero ai beni culturali e turismo, Lorenza Bonaccorsi, “andremo al mare questa estate”. Inoltre ha spiegato: “Stiamo lavoriamo per far sì che possa essere così. Ci stiamo lavorando dal punto di vista degli atti amministrativi necessari per gli stabilimenti, immaginando una serie di normative prese con il comitato tecnico scientifico, che contemplano l’ipotesi di un distanziamento”.
Dunque il governo sta vagliando le possibili misure per consentire un tipo di turismo domestico o della prossimità. Che prevede come mete di villeggiatura i borghi piuttosto che le aree più affollate. Il sottosegretario ha parlato anche di una Fase tre per il “riposizionamento strategico dal punto di vista del marketing e della comunicazione del nostro paese, che è sempre ai primi posti per il binomio gastronomia e cultura”.
A chi si chiede se il virus potrebbe sparire in estate, la virologa Ilaria Capua parla di “zero possibilità”. Mentre altri esperti hanno dei pareri più ottimisti in merito, in quanto fanno affidamento alla stagionalità del Covid-19. Cercando delle similitudini con altri virus.
Diversi pareri sul tema Coronavirus estate 2020
Si prevede che non si potrà tornare a viaggiare come prima. Ma non si sa per quanto tempo. Una condizione dovuta alla chiusura delle frontiere tra gli stati. Si pensa al ritorno ad un tipo di viaggio normale nel nostro Paese in un prossimo futuro, rispettando le norme di sicurezza. Ovvero indossando mascherine e guanti e rispettando il distanziamento sociale.
Ai tempi del Coronavirus resta incerta poi la questione delle vacanze in vista dell’estate 2020. Le opinioni sono controverse. Ad esempio, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen raccomandava di aspettare a prenotare le vacanze estive.
Mentre Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, invita tutti a non commettere questo grave errore. Questa la sua opinione.
“Se le persone ritarderanno le prenotazioni le imprese e i posti di lavoro si squaglieranno come neve al sole. Gli albergatori italiani offrono a tutti la possibilità di prenotare senza mettere a rischio le esigenze di sicurezza, grazie alla possibilità di cambiare il proprio programma di viaggio qualora la situazione lo richieda. […]”.
Anche al capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli si è rivolta la domanda se è possibile prenotare per le vacanze estive. Borrelli ha detto di non saper rispondere a questa domanda.
Al momento si stanno formulando delle proposte sulle vacanze in sicurezza degli italiani. Ipotizzando quali norme adottare in spiaggia. Si parla di distanziamento tra ombrelloni anche di 16 metri quadrati. Inoltre si prevedono dei separé di plexiglass per ragioni di sicurezza.