I diversi Bonus 2020 in vigore per questo anno sono una serie di agevolazioni che riguardano diversi soggetti quali: famiglia, bambini, donne, professionisti. Altri invece riguardano beni tra cui la casa ed i lavori di ristrutturazione. Si tratta di incentivi capaci di far risparmiare non pochi soldi.
Bonus mobili
Prevede una detrazione Irpef del 50% che spetta a coloro che acquistano nuovi mobili oppure elettrodomestici. Per un massimo di 10.000 Euro. il Bonus non riguarda ogni mobile, ma solo gli elettrodomestici di classe energetica A+.
Bonus elettrodomestici
Con tale agevolazione si ha uno sconto Irpef del 50%, rispetto alle spese sostenute per l’acquisto di nuovi elettrodomestici. La soglia massima è pari a 10.000 euro ed interessa l’acquisto di: lavatrici, asciugatrici, frigoriferi, forni, lavastoviglie (altro). Gli elettrodomestici acquistati devono essere di classe energetica non inferiore ad A+. Una misura atta a migliorare l’efficienza energetica in casa. Non è obbligatorio effettuare lavori di ristrutturazioni in casa durante lo stesso anno.
Bonus smart tv 2020
Un incentivo per sostenere le spese di tv di ultima generazione, può arrivare ad un massimo di 50 euro per ogni singolo nucleo familiare, in base alle fasce di reddito ISEE.
Ecobonus casa
Una detrazione su due aliquote da 65% e da 50% da applicare sui lavori realizzati in casa. Il requisito è che si tratti di lavori che migliorano la stessa efficienza energetica. Qui è previsto anche il Bonus condizionatori ed il Bonus caldaie.
Bonus ristrutturazione 2020
Un incentivo che prevede la detrazione del 50%, fino ad una spesa massima di 96.000 Euro. Riguarda sia i lavori fatti in abitazioni private che in quelle di condominio.
Bonus facciate
Collegato alla ristrutturazione della casa, ma riguardante solo la sua parte esterna, con rimborso del 90% delle spese sugli interventi esterni degli edifici per il miglioramento estetico.
Le agevolazioni per bambini e scuola
Bonus bebè 2020
Il bonus in base alla situazione economica del nucleo familiare si ripartisce così:
- 160 euro al mese per ISEE minori di 7.000 Euro.
- 120 € mensili per ISEE compresi fra 7.000 e 40.000 Euro.
- 80 euro per ISEE con valori maggiori di 40.000 Euro.
Bonus mamma domani
Si tratta di un un incentivo che riguarda le mamme in gravidanza che possono richiedere il bonus al 7° mesi di gestazione. Consiste in una tantum di 800 euro per il futuro nascituro. È previsto anche il Bonus latte: un contributo di 400 euro annuali alle madri che non possono allattare il proprio figlio in modo naturale.
Bonus asilo nido
Si tratta di un incentivo che spetta a chi ha figli con meno di 3 anni di età che frequentano il nido. Questo incentivo è crescente in base al proprio ISEE, e va da un minimo di 1.500 Euro, sale ad un bonus intermedio di 2.500 fino ad un massimo di 3.000.
Nidi Gratis (Bonus 2020/2021)
Questa copertura dei costi della retta mensile è prevista se si superano i 272,72 Euro pattuiti dall’Inps. Si può sommare al bonus asilo nido. Spetta alle famiglie con figli di età compresa fra 0 e 3 anni, iscritti a strutture nido e micro-nido pubbliche o private in convenzione col comune. Come requisito per ottenerlo è richiesto che i nuclei familiari debbano avere un Isee minore o uguale a 20.000 Euro. La domanda per ottenere l’agevolazione si può presentare solo online.
Bonus seggiolino
Un contributo pari a 30 euro, destinato alle famiglie con figli di età inferiore a 4 anni, che acquistano un nuovo seggiolino anti abbandono. Un incentivo previsto dal MIT, dopo l’entrata in vigore della legge, che obbliga ad avere in auto un seggiolino a norma, quando si trasportano bimbi con meno di 4 anni.
Bonus studenti o cultura
Pari a 300 Euro si rivolge agli studenti che compiono 18 anni durante il 2020, che possono spendere la cifra in: libri, cinema, teatro, concerti, dischi musicali, corsi ed altre attività culturi.
Bonus libri scuola
Diverse Regioni hanno stanziato agevolazioni di questa tipologia per sostenere le spese delle famiglie per i libri scolastici 2020-21. In base al reddito Isee familiare sono previste diverse agevolazioni che differiscono a livello territoriale.
Bonus docenti 2020
Anche i docenti hanno diritto ad un’agevolazione di 500 euro da spendere per svolgere attività che riguardano il loro aggiornamento professionale o l’acquisto di materiale specifico.
Le agevolazioni del settore lavoro
Bonus donne disoccupate
Una misura per promuovere l’assunzione di donne disoccupate, da un periodo di almeno 6 mesi. Un incentivo che prevede una riduzione del 50% dei contributi obbligatori che il datore di lavoro deve versare all’Inps. Sono necessari requisiti ad hoc e che la lavoratrice risieda in certe regioni o località italiane, che faticano a svilupparsi.
Bonus donne in campo
La legge di Bilancio 2020 mette a disposizione 200.000 imprenditrici agricole, per sostenere la presenza femminile nel settore. Il bonus prevede un fondo da 15 milioni e garantisce mutui a tasso zero, fino a 300.000 Euro. Può essere chiesto da donne con qualifica di imprenditore agricolo o coltivatore diretto. Ma anche da società con più della metà dei soci e delle quote femminili. Come anche da nove imprenditrici che vogliono avviare un’attività agricola.
Bonus beni strumentali per partite IVA e forfettari
Nella Legge di bilancio 2020 si fa riferimento all’acquisto di beni strumentali utilizzati da possessori di le partite iva ordinarie ed a regime forfettario. Il professionista che acquista nuova strumentazione può ottenere un credito d’imposta del 6% da utilizzare in compensazione. Esso non concorre alla formazione del reddito e della base imponibile Irap. Inoltre è fruibile dal titolare di partita iva a partire dall’anno successivo a quello di entrata in funzione dei beni. Si precisa che non danno diritto a ricevere il credito d’imposta l’acquisto di: veicoli, fabbricati, costruzioni e software non indispensabili.
Bonus assunzioni
Un incentivo che favorisce l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Infatti, prevede a sostegno delle imprese che assumono con un contratto a tempo indeterminato, uno sgravio sui contributi annui da versare, pari al 50% fino a 3.000 Euro.
Bonus Renzi 2020
Questo sostegno mensile pari a 80 euro presente nelle buste paga dei lavoratori dipendenti, si concede solo entro determinati limiti di reddito. Il suo importo varia dal mese di luglio, in virtù del taglio al cuneo fiscale previsto dal Governo.
Altri tipi di Bonus 2020 nel settore lavoro
Bonus 100 euro in busta paga
Da luglio 2020, scatta un aumento in busta paga per i lavoratori dipendenti, grazie al taglio sul cuneo fiscale. Si concede una somma pari a 100 euro, che sostituisce il bonus Renzi da 80 euro per i lavoratori che lo percepivano. Una somma erogata però solo entro certi limiti di reddito in busta paga. Invece in altri casi si concede sotto forma di detrazione fiscale decrescente.
Bonus colf e badanti
Riguarda le categorie che svolgono lavori domestici e non hanno un datore di lavoro sostituto d’imposta. Per questi lavoratori si prevedono dunque 80 euro mensili da richiedere con apposita domanda, all’Inps.
Bonus baby sitter
Un voucher di 600 euro (1.000 per chi lavora nella sanità), erogato alle famiglie con figli di età minore di 12 anni. Spetta a chi è stato costretto a restare a casa dopo i DPCM legati all’emergenza Covid 19. Si eroga sul libretto di famiglia e serve per pagare il lavoro di baby sitting.
Congedo parentale
Un’indennità che si ottiene tramite l’Inps. Un dipendente può quindi fruirne per la durata di 6 mesi, per prendersi cura di un figlio.
Bonus pubblicità
Si tratta di una detrazione fruibile dai titolari di partita Iva o di impresa. Consiste così nella promozione della loro attività tramite investimenti pubblicitari. Spetta un’agevolazione fiscale del 75% della spesa annuale.
Bonus 600 euro Covid
Quest’indennità di 600 euro introdotta con il decreto Cura Italia ha cercato di far fronte all’emergenza lavoro legata al Coronavirus. Può essere dunque richiesta all’Inps dalle categorie lavorative:
- partite iva e lavoratori autonomi, iscritti alla gestione separata Inps
- professionisti
- collaboratori
- stagionali del turismo
- lavoratori dello spettacolo
- lavoratori agricoli.
Bonus 2020 sulle spese in vigore per tutto l’anno
Sisma bonus
Un incentivo per ottenere detrazioni fiscali a chi sostiene spese di adeguamento sismico di un edificio. L’importo è quindi compreso fra il 50 e l’80% delle spese. In base all’intervento sull’immobile.
Bonus energia elettrica
Uno sconto sul pagamento della bolletta della luce da 71 a 153 euro, in base al numero di componenti. Un incentivo che riguarda le famiglie a basso reddito o numerose.
Bonus gas e acqua
In caso di Isee inferiore a 8.265 euro si può richiedere uno sconto sul costo delle utenze. Nel caso del gas il risparmio è del 15% sulla spesa media annua. Mentre per l’acqua si ha diritto ad una fornitura gratuita di 18,25 metri cubi l’anno.
Bonus elettrodomestici senza ristrutturazione
Un incentivo pari al 50% fino a 10.000 euro che spetta a chi acquista nuovi mobili, senza realizzare lavori di ristrutturazioni in casa. Riguarda elettrodomestici come lavatrici, forni, frigoriferi, asciugatrici e via dicendo, con una classe energetica non inferiore alla A+.
Bonus affitto 2020 comuni e regioni
Un sostegno economico erogato tramite i comuni alle famiglie in difficoltà per pagare l’affitto di casa. Per riceverlo si devono rispettare precisi requisiti tra cui il basso ISEE.
Bonus Tari 2020
Consente alle famiglie con reddito(non superiore a 8.265 euro di ridurre la spesa per il sostenimento della tassa sui rifiuti. Si deve fare domanda per ottenere uno sconto sul pagamento annuale della Tari.
Bonus verde e giardini
Uno sconto del 36%, fino a 5.000 euro, per i costi affrontati per sistemare il verde presente nelle aree scoperte di ogni unità abitativa: balconi, terrazze e giardini.
Bonus trasporti pubblici
Questo bonus è valido se si acquistano abbonamenti per: autobus, treni, metro ed alti mezzi di trasporto pubblico locale e non. Si ottiene una detrazione del 19% su una spesa annua pari a 250 euro.
Altri tipi di Bonus per il 2020
Bonus famiglia 2020
Prevede una serie di incentivi, legati alla natalità, e riguardano i nuclei familiari numerosi anche per il terzo figlio. Il bonus è erogato dai comuni.
Carta Sia
Un sussidio di 40 euro al mese, erogato ai cittadini in pieno dei requisiti, mediante questa carta da usare per qualsiasi tipo di acquisto. Ma solo per i beni di prima necessità.
Bonus nonni
I nonni che accudiscono i nipoti ed essere pagati, tramite il bonus babysitter introdotto dal governo. Ma i nonni devono essere conviventi con il beneficiario del voucher, erogato sul libretto famiglia, come specificato in una circolare Inps.
Bonus matrimonio
Si tratta di una somma riconosciuta nel periodo di congedo straordinario dovuto al matrimonio. La durata è di 7-8 giorni lavorativi, ma varia in base all’attività svolta. Si deve fare domanda, allegando i documenti che provano la celebrazione.
Bonus animali domestici
Promuove l’adozione e la cura di un animale domestico. Prevede una somma da destinare ai padroni. Oggi 14 comuni italiani lo erogano con importi da 100 a 500 euro, con modalità di emissione diverse.
Bonus 110% ristrutturazione
Il Decreto rilancio ha previsto un sostegno per le spese sui lavori realizzati sulla casa, dal 1 luglio al 31 dicembre 2020. Tale bonus ammonta al 110% dei costi sostenuti per i lavori di ristrutturazione o per quelli che rientrano nell’Ecobonus. Così si possono eseguire lavori sulla casa a costo sostanzialmente zero.
Bonus musica 2020
L’incentivo consiste in un contributo fino a 200 euro, riconosciuto alle famiglie che possiedono un Isee non superiore a 30.000 euro. Riguarda le spese sostenute per la frequenza alle lezioni di musica dei figli con età inferiore a 16 anni. Se già iscritti alla data del 23 febbraio 2020 in scuole di musica, cori e bande riconosciute.
Ulteriori Bonus 2020 da conoscere
Bonus 500 euro bicicletta e monopattini
Il governo prevede l’erogazione di un bonus sulla spesa sostenuta per l’acquisto di biciclette, bici elettriche e monopattini. Il bonus è pari al 70% dell’importo speso, fino ad un massimo di 500 euro e riguarderà anche l’acquisto di segway e hoverboard. Inoltre riguarda i cittadini maggiorenni che vivono nelle città con più di 50.000 abitanti.
Bonus auto con e senza rottamazione
L’incentivo facilita l’acquisto di automobili, moto, motorini elettrici ed ibridi. Gli importi di questo bonus variano in caso di acquisto con rottamazione di un vecchio mezzo di almeno 10 anni o meno. Con la rottamazione il bonus arriva fino a 3.500 euro, acquistando un’auto nuova si arriva a 6 mila euro mentre fino a 4.000 euro per l’acquisto di motorini. Se si compra un mezzo senza rottamazione il valore del bonus si dimezza.
Bonus pagamenti elettronici
Un incentivo pari al 30% delle commissioni sui pagamenti con carte o altri strumenti tracciabili. Si riconosce ai soggetti esercenti attività d’impresa, che durante l’anno precedente hanno conseguito ricavi e compensi fino a 400.000 euro. L’importo del credito si deve segnalare però nella dichiarazione dei redditi e può essere utilizzato in compensazione tramite F24.
Bonus pc e tablet
Consiste in un incentivo di 500 euro, destinato alle famiglie con reddito Isee fino a 20.000 euro. L’altro requisito poi per riceverlo è non possedere una connessione internet o che sia inferiore a 30 mbps. Il bonus viene erogato sotto forma di voucher alle famiglie e permette di acquistare, servizi di connessione internet e dispositivi. Così il voucher permette di acquistare: pc, tablet, router.
Bonus taxi
Consente di ottenere un contributo del 50% rispetto alla spesa sostenuta per pagare il taxi. Fino a un massimo di 20 euro a viaggio. L’incentivo è rivolto alle persone con disabilità e a quelle che fanno parte di nuclei familiari più esposti agli effetti economici del Covid. Esso è fruibile però solo da chi risiede in comuni capoluogo, di città metropolitane o di provincia.
Bonus sanificazione
Così si possono ricevere crediti d’imposta sulle spese di sanificazione sostenute e sull’acquisto di dispositivi di protezione individuale. Si tratta di un credito del 60%, fino a 80.000 euro, sui costi per sanificare gli ambienti di lavoro. Inoltre, l’incentivo copre le spese per l’acquisto di: mascherine, guanti, visiere, disinfettanti, termometri e altro ancora.
Art Bonus
Il bonus prevede un credito d’imposta per chi realizza erogazioni in denaro a sostegno della cultura. Si può richiedere in caso di manutenzione e di restauro di beni culturali pubblici. Il credito d’imposta è pari al 65% delle erogazioni fatte e può essere fruito, in diminuzione delle tasse da pagare, con 3 quote annuali di pari importo. Per informazioni sull’incentivo si rimanda al portale www.artbonus.gov.it.