Anna si spegne a soli 25 anni presso l’ospedale del Mare di Napoli dove si trovava da alcuni giorni dopo essere stata colta dal malore. Ad uccidere la giovane mamma di Somma Vesuviana è stata un’emorragia cerebrale che l’aveva colpita qualche giorno fa.
La 25enne lascia il marito e due bambini piccoli. Ma anche un altro grande lascito visto che con i suoi organi ha salvato sei persone. La storia di Anna che si spegne a soli 25 anni si ricorderà per il suo gesto di grande solidarietà.
La giovane mamma di Somma Vesuviana è deceduta perché il suo cuore ha smesso di battere, ma per sua volontà si è proceduto all’espianto multiorgano da parte dell’equipe di medici. Così i familiari hanno subito dato il consenso per la donazione, come avrebbe voluto Anna.
Al termine dell’operazione di espianto multiorgano, due organi si sono inviati presso gli ospedali napoletani. Mentre gli altri organi prelevati hanno affrontato dei viaggi più lunghi destinati agli ospedali di: Roma, Bologna, Verona e Palermo.
Si tratta di: “Un gesto nobile compiuto da chi ha vissuto una tragedia, ha dato nuove speranze a tante famiglie”, questo il commento di Ciro Verdoliva, manager dell’Asl Napoli 1 dopo aver appreso la notizia.
Anna si spegne a soli 25 anni salvando 6 persone con i suoi organi
Il dramma a Somma Vesuviana si è trasformato in speranza per altri pazienti, infatti grazie alla donazione degli organi ha consentito di ridare la vita a sei persone.
La storia della giovane mamma ha commosso non solo chi la conosceva come testimoniano i messaggi di cordoglio. Che si sono rivolti alla famiglia ed al marito da parte dei tanti amici di Anna. A cui su aggiungono molti altri messaggi condivisi sui social. Che fanno da cornice alle immagini di Anna con i suoi bambini mentre da mamma felice passava il tempo con loro a giocare.
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