Le date di scadenza per alcuni prodotte rappresentano delle semplici indicazioni a cui fare fede, ci sono poi degli alimenti che non scadono mai ed altri che invece vanno rigorosamente consumati nei tempi previsti.
La lista dei cibi che non scadono mai è più lunga di quello che si può pensare. In essa figura degli alimenti che si mantengono commestibili per lungo tempo. Ma spesso si ignora questo dato e nel dubbio, per non avere problemi, si finisce per gettarli nella spazzatura.
Quando ci si trova di fronte a questo dubbio sarebbe meglio affidarsi ai propri sensi: vista ed olfatto prima di tutto. Infatti solo valutando lo stato degli alimenti e le loro condizioni di conservazione si potrà appurare se sono ancora commestibili o meno.
Quindi è bene ricordare che alcuni alimenti non presentano scadenza perché possono contare su un degrado abbastanza lento. Ma allo stesso tempo si deve fare attenzione alle modalità con cui si conservano questi che in teoria non scadono mai.
Ad esempio il sale non scade, per questo si è da sempre impiegato come ingrediente per conservare a lungo gli alimenti. Ma anche il miele si conserva a lungo inalterato.
Quali sono gli alimenti che non scadono mai o quasi?
Legumi
Si possono conservare a lungo ceci, fagioli, lenticchie se secchi. Una modalità di conservazione che rende inattaccabili questo tipo di alimento dall’attacco di batteri ed altri agenti. Infatti la totale assenza di acqua rende i legumi tra i cibi senza scadenza. Lo stesso discorso vale per i semi di girasole, di zucca e di papavero che durano a lungo.
Riso
Anche il riso è un alimento a lunga conservazione che di solito non presenta data di scadenza, o meglio ha una scadenza indicativa non rigorosa. Per preservare la sua conservazione è bene comunque tenere il riso sotto i 10 gradi ed in un luogo asciutto e non troppo arieggiato. A queste condizioni il riso si stima che potrebbe durare anche per 30 anni. Comunque è bene fare sempre attenzione al suo colore ed odore.
Tonno in scatola
Questo alimento a lungo conservazione è apprezzato dai consumatori per la sua lunga conservazione. Grazie poi alla sua modalità di conservazione nell’olio dentro le scatolette o nel vetro il tonno resta integro anche dopo qualche anno. In particolare nelle scatolette è soggetto alla sterilizzazione in autoclave, che raggiunge una temperatura di 110 o 120°C, un metodo sicuro.
Cioccolato
Il cioccolato in quanto si presta alla lunga conservazione fa parte da decenni della razione K delle forze armate statunitensi. Infatti è da sempre considerato un salva vita nelle situazioni di emergenza. Anche se patisce il caldo, non ha bisogno di particolari cure per la conservazione, soprattutto quello fondente. Quindi non si altera e non è soggetto a fattori contaminanti. Ma si deve comunque fare attenzione. Se si osserva una leggera patina più chiara meglio non mangiarlo.
Altri prodotti dalla lunga conservazione
Sale
In quanto utile per la conservazione alimentare, il sale è da sempre considerato una merce preziosa. Oltre ad essere una risorsa importante per la salute degli alimenti vanta anche una buona capacità igroscopica, per cui tende ad assorbire l’umidità. La salatura è un’ottima forma di conservazione perché permette di asciugare tutta l’acqua presente in vari alimenti così si ostacolano muffe e batteri.
Zucchero
Anche lo zucchero come il sale tende ad assorbire l’acqua dagli alimenti. Allo stesso tempo non sono soggetti agli attacchi dei microrganismi che hanno bisogno di solubilità per poter entrare nelle cellule, così lo zucchero ne ostacola lo sviluppo.
Miele
Il miele allo stesso modo per il suo alto livello di zucchero non è soggetto a deterioramento quindi non ha una data di scadenza. I microrganismi difficilmente lo attaccano alterandone la salubrità.
Aceto
L’aceto di vino che deriva da un processo naturale che prevede la diretta aggressione di un certo tipo di fermenti ne assicura la formulazione difensiva. Quando la fermentazione acetica si conclude si ottiene un prodotto che ha una valida azione conservante non soggetta ad alterazione.
Senape
Questa salsa, dal momento che ha una quota di aceto acquista una componente che ne preserva la conservazione. In alcune ricette l’aceto è sostituito dal vino o dal limone, ma ciò non cambia la composizione che si dimostra inattaccabile, se la sala si conserva in modo adeguato.
Salsa di soia
Questa salsa grazie alla quota di sale si preserva nel tempo. Perciò fa parte della lista degli alimenti che non scadono mai. In più la soia subisce nella sua preparazione un processo di fermentazione, che con l’aggiunta di sale la rende un alimento duraturo.